Nel 2010 ha dichiarato solo redditi di fabbricati e di pensione, nel 2011, invece, non ha presentato la dichiarazione, occultando cosi’ gli introiti derivanti dalla sua attivita’, ma e’ stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Acqui Terme, nell’alessandrino che hanno quantificato in circa un milione di euro i ricavi non dichiarati ai fini delle imposte sui redditi e in oltre 200.000,00 euro l’Iva evasa. Protagonista un imprenditore operante nel settore dell’autotrasporto.
Le verifiche condotte dalle Fiamme Gialle anche con controlli presso i clienti, hanno permesso ai finanzieri di ricostruire il volume d’affari e, in particolare, di quantificare in circa un milione di euro il valore delle prestazioni rese nei confronti di diversi soggetti economici attivi nel basso Piemonte e in Liguria. Gli importi sono stati segnalati per il recupero a tassazione all’Agenzia delle Entrate ed e’ stata anche proposta l’adozione di misure cautelari reali a garanzia dei crediti erariali sui beni immobili e mobili dell’imprenditore. Salgono cosi’ a 16 gli evasori totali scoperti dai finanzieri alessandrini nel 2013, a circa 17 milioni di euro gli importi evasi portati alla luce e proposti per il recupero a tassazione, a piu’ di due milioni di euro le violazioni all’Iva.