E’ stato catturato un latitante ricercato da anni da varie Procure d’Italia per vari reati per i quali era stato piu’ volte condannato, sin dal 1994, riuscendo puntualmente a sottrarsi al carcere e a far disperdere le proprie tracce.
E’ un 44enne, di nazionalita’ albanese di etnia kosovara , catturato al termine di un’articolata attivita’ di indagine condotta dai Carabinieri di Lucca, che da alcuni giorni avevano ricevuto la segnalazione dai colleghi di La Spezia, che l’uomo con molta probabilita’ si trovava nella provincia di Lucca. Condannato ad Ancona nel ’94 per sfruttamento della prostituzione, a Jesi nel ’98 per falsita’ materiale, a Ferrara, sempre nel ’98 per lo stesso reato, a Savona nel 2000 per sfruttamento della prostituzione e furto aggravato, a Guardia Sanframondi (Benevento) nel 2003 per resistenza a pubblico ufficiale, a La Spezia per rapina nel 2000, aveva collezionato una pena di oltre 8 anni, cumulata dal Tribunale di Benevento e ridotta a 4 anni e 3 mesi per effetto dell’indulto. Nullafacente, viveva di espedienti, girovagando per il mondo. Alcuni anni fa in Irlanda si era anche sposato, acquisendo cosi’ il cognome della moglie, secondo la legge irlandese, che agevolava cosi’ i suoi rientri in Italia, dove si accompagnava ad altri soggetti con precedenti penali, eludendo i controlli delle forze dell’ordine, poiche’ con il nuovo nome non risultava nulla a suo carico. L’identificazione del latitante e’ avvenuta dopo una serie di comparazioni tra foto segnaletiche esistenti presso le banche date delle forze di polizia, datate, risalenti ad anni passati e le fotografie scattate dai carabinieri di Lucca durante specifici servizi di pedinamento.