Avevano individuato la loro ‘base’ operativa in un giardino pubblico adiacente a un asilo della Capitale. Ed era proprio lungo il muro di cinta dell’asilo comunale che due minorenni preparavano le confezioni pronte alla vendita che poi occultavano all’interno di pacchetti di sigarette vuoti. Il grosso del quantitativo della droga, invece, era nascosta tra le siepi del parco pubblico.
A ‘coordinare’ l’attivita’ dei due ragazzi c’era un 19enne romano che svolgeva il ruolo di capo banda. Era lui a fornire il mezzo per trasportare la droga, ad accompagnare i due ragazzi sul ‘posto di lavoro’ e a indirizzarli su come sistemare la merce, ‘controllando’ che svolgessero al meglio il loro servizio. Uno dei due minori aveva invece il ruolo di cassiere. Era lui che prendeva in consegna il denaro dai clienti sulla base delle disposizioni impartite dal capo. L’attivita’ di indagine degli uomini del commissariato San Basilio e’ partita da alcune segnalazioni di residenti della zona che avevano notato di sera uno ‘strano’ movimento nei pressi dei giardini. Nei giorni scorsi gli investigatori si erano appostati nei pressi di via Campotosto e avevano notato in coincidenza delle ore serali un continuo andirivieni di persone nei pressi del parco. Ieri sera hanno aspettato la baby-banda all’interno dei giardini. Intorno alle 21.00 e’ arrivata l’auto con a bordo i tre ragazzi. Mentre il “capo” era intento a guardarsi intorno, gli altri due, dopo aver nascosto la droga in pacchetti di sigarette raccolti da terra, li hanno posizionati sul muretto. Dopo pochi minuti si e’ avvicinata un’auto che, dopo aver preso contatti con i due minori, ha consegnato a uno dei due del denaro ricevendo in cambio una “confezione” di sigarette prelevata dall’altro ragazzo. Assistito allo scambio droga-denaro, gli agenti sono intervenuti riuscendo a bloccare i tre spacciatori. Uno dei due minorenni ha tentato di liberarsi di una bustina di droga gettandola a terra senza pero riuscirvi. A quel punto guidati dai cani antidroga del Reparto Cinofili i poliziotti hanno setacciato l’intera zona rinvenendo nelle siepi “puntate” dai cani poliziotti una busta contenente circa 50 grammi di marijuana nascosta dalla baby-banda poco prima. All’interno dei pacchetti di sigarette sono state rinvenuti altri 35 grammi di hashish e 10 grammi di marijuana. Al termine degli accertamenti i due 17enni, di origini libanesi e polacche, sono stati arrestati, mentre il 19enne e’ stato denunciato in stato di liberta’. Tutti e tre dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.