Militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Bari, al termine di indagini tributarie e controlli bancari incrociati, hanno scoperto una societa’ che utilizzava lavoratori ‘in nero’ pagati con fondi occulti creati con fatture per operazioni inesistenti.
La societa’, che opera nel settore metalmeccanico, con sede amministrativa a Bari e stabilimenti, magazzini e uffici dislocati anche nelle province di Taranto, Milano, La Spezia, Napoli e Caserta, ha utilizzato 142 tra operai e impiegati, alcuni dei quali in pensione e senza contratto d’assunzione regolare, che venivano retribuiti con i fondi occulti creati mediante l’annotazione in contabilita’ di fatture per operazioni inesistenti emesse da societa’ compiacenti per un importo complessivo d oltre 5,5 milioni di euro ed Iva per circa un milione di euro.