E’ stato fermato ad Ancona, dalla polizia, Ioan Dafinu Nini, l’operaio romeno di 43 anni che ieri voleva far esplodere con un’autobomba la fabbrica Clementoni a Recanati. A individuarlo, mentre camminava a piedi, é stato un agente della Squadra volanti diretta da Cinzia Nicolini.
Ritrovata anche la vettura rubata dal romeno. Nini aveva ancora con sé il coltello a serramanico con il quale ieri mattina, poco lontano dal luogo del fallito attentato, ha minacciato la maestra Alessandra Amichetti per portarle via la Punto celeste con la quale si è poi allontanato. La vettura è stata ritrovata parcheggiata ad Ancona. Gli artificieri la stanno controllando in via precauzionale. Nel cruscotto pare che Nini abbia lasciato un biglietto indirizzato alla maestra. Poi ha gettato via le chiavi. A notare il fuggiasco, che camminava lungo via Colleverde, vicino all’asse attrezzato di Ancona, è stato un agente delle Volanti in servizio di perlustrazione: l’ha subito riconosciuto, ha fatto inversione con l’auto e nel frattempo ha chiamato i rinforzi. Pochi secondi dopo Nini si è seduto su una panchina, con le mani in grembo, incurante della gente che passava. Il poliziotto si è avvicinato per parlargli, sono arrivati altri agenti e l’operaio è stato portato in Questura, dove si trova tuttora.