Una busta con un proiettile che conteneva anche un messaggio di minacce, indirizzata al presidente di Amt, è stata intercettata ieri al centro di smistamento postale dell’aeroporto a Genova. Nel messaggio è scritto ‘tagliamo te e tutti i supermanager saluti anche a B. e A. ladro’.

L’assemblea dei lavoratori di Amt si è dissociata dal gesto. “I tranvieri non fanno queste cose, hanno fatto la Resistenza e le lotte degli anni ’70”. La procura indaga contro ignoti per minacce aggravate. Assemblea Amt si dissocia atti intimidatori – L’assemblea dei lavoratori di Amt – società partecipata del Comune di Genova che si occupa di trasporto pubblico locale – si “dissocia” pubblicamente da possibili intimidazioni come nel caso del ritrovamento di una busta con un proiettile indirizzata ai vertici aziendali. “I tranvieri – hanno detto dal palco – non fanno queste cose, hanno fatto la Resistenza e le lotte degli anni ’70. Ci dissociamo da queste azioni”. Il pubblico ministero Stefano Puppo ha aperto un’inchiesta sul ritrovamento della busta con proiettile e che conteneva anche un messaggio di minacce indirizzata al presidente di Amt. L’ipotesi di reato è minacce aggravate, a carico di ignoti. La busta intercettata ne conteneva altre due: in una c’era il proiettile, nell’altra il biglietto di minacce. Sono stati gli agenti della polizia postale dell’aeroporto di Genova a intercettare la busta.

 

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