Guidava, nella notte tra il 16 e il 17 agosto, a folle velocita’ in Piazza Landini, a Fabbrico. Dopo il richiamo di alcune persone che lo invitavano a rallentare l’andatura perche’ in piazza c’erano molti bambini che rischiavano di essere investiti, l’uomo e’ andato su tutte le furie e ha prima cercato di investire chi lo aveva richiamato, per poi sfondare la porta dell’abitazione dove gli impauriti cittadini si erano rifugiati e, dopo aver danneggiato 7 biciclette con l’auto, e’ sceso dalla macchina sfondando la porta d’ingresso del’abitazione, smurando il corrimano della scala e frantumando il vetro di una finestra.
L’uomo, F.R., 50enne artigiano, all’arrivo dei carabinieri della Stazione di Reggiolo si e’ scagliato anche contro di loro, ma e’ stato bloccato e arrestato con l’accusa di resistenza, violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Questa mattina l’uomo e’ comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia e dopo la convalida dell’arresto e’ stato sottoposto ai domiciliari in attesa del processo fissato il prossimo 28 settembre.