Tredici persone sono state arrestate a Pechino per disturbo dell’ordine pubblico per aver incitato la gente a scendere in strada e manifestare dopo la morte di una giovane donna. Lo riferisce l’Agenzia Nuova Cina. Lo scorso 3 maggio una giovane donna, Yuan, mori’ a Pechino precipitando da un palazzo che ospita un grande mercato.
La polizia parlo’ subito di suicidio ma in breve comincio’ a spargersi la voce che la donna potesse essere stata in realta’ uccisa, forse dopo essere stata molestata. La gente scese in piazza, manifestando e chiedendo alle forze dell’ordine chiarezza sull’accaduto. In un comunicato la polizia ha ora confermato che la donna si e’ suicidata e ha individuato e arrestato 13 persone, tra cui il fidanzato e alcuni amici della vittima, che avevano fomentato la folla incitandola a scendere in strada.












