Una serie di controlli della Guardia di Finanza di Palermo sul rispetto degli obblighi di emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte di venditori ambulanti, presenti su tutto il territorio provinciale e nei mercati rionali, ha accertato irregolarita’ nel 95% dei casi. Nel complesso i finanzieri hanno controllato 61 ambulanti a posto fisso,
riscontrando irregolarita’ in 58 casi ed elevando multe pari a circa 200 mila euro. In particolare a 37 ambulanti, risultati completamente abusivi, sono stati contestati il mancato possesso della licenza e la mancata installazione del misuratore fiscale; 18 di loro sono stati sanzionati anche per mancata emissione dello scontrino. Gli abusivi sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate ai fini dell’attribuzione della partita Iva, di modo da consentirne l’emersione ed il monitoraggio della loro posizione. Dei restanti 24, tutti regolarmente autorizzati, 16 sono stati verbalizzati per mancata emissione di scontrino fiscale e altri 5 per mancata revisione dell’apparecchio di misurazione fiscale. Nell’ambito della stessa attivita’ le Fiamme Gialle hanno effettuato un piano di controllo mirato nei mercati rionali riscontrando, in una sola giornata, 12 venditori ambulanti, regolarmente autorizzati e muniti di partita Iva, privi pero’ del registratore di cassa e contestando ulteriori violazioni per circa 50 mila euro. Complessivamente sono 1.344 i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza in provincia di Palermo, tra gennaio e febbraio, nei riguardi di tutte le categorie economiche tenute al rilascio di scontrini fiscali, con il riscontro di violazioni in 585 casi, pari a oltre il 43%.