Maltrattamenti, violenza privata e lesioni personali sono le accuse a cui dovra’ rispondere una coppia di imprenditori agricoli, lui 50enne italiano, lei 40enne romena , che gestiscono un’attivita’ nel cuneese. I due sono accusati di aver piu’ volte e per futili motivi maltrattato la giovane domestica che prestava servizio da loro, una ragazza macedone di 28 anni che nei giorni scorsi e’ stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 10 giorni.
A chiedere l’intervento dei carabinieri sono stati proprio i sanitari quando hanno visto la giovane che presentava numerose ecchimosi al volto, una parte del lobo di un orecchio tagliato ed alcune bruciature di sigaretta sulla pelle in varie parti del corpo. La ragazza, che al momento non parlava ed era fortemente spaventata e provata per le lesioni che aveva subito, era stata accompagnata in ospedale da un suo parente che vive e lavora ad che l’aveva notata vagare per strada. Dagli accertamenti condotti dai militari e’ emerso che la coppia per circa un anno spesso picchiava e maltrattava la giovane per futili motivi o anche solo per sfogare i loro istinti violenti. La ragazza e’ stata ora affidata ad una casa famiglia.