La gelosia e’ costata cara ad un 37enne agricoltore macedone che vive nel cuneese e che e’ stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali, violenza privata e maltrattamenti in famiglia. Tutto ha avuto inizio a giugno quando l’agricoltore aveva accompagnato la moglie sua connazionale di 21 anni che fa l’infermiera in una casa di riposo ad un ipermercato per fare la spesa e, nonostante inizialmente le avesse detto che l’avrebbe attesa in auto nel parcheggio davanti al centro commerciale, l’aveva poi seguita, evidentemente perche’ sospettava lo tradisse.
Una volta all’interno della struttura commerciale, notata la moglie che parlava con un giovane collega e accecato dalla gelosia, l’agricoltore sospettando il tradimento l’aveva picchiata diverse volte, fino a costringerla a ricorrere un paio di volte alle cure dei sanitari in ospedale dove la donna giustificava le lesioni con presunti incidenti domestici. La situazione e’ pero’ divenuta insostenibile dal momento che l’uomo pretendeva che la moglie si licenziasse per non incontrare piu’ il collega di cui era geloso. L’altra sera la donna, esasperata e fortemente provata dalla situazione, ha richiesto l’intervento dei carabinieri dopo l’ennesimo episodio di violenza. I militari, ricevuta la denuncia, hanno avviato gli accertamenti ricostruendo in modo dettagliato le violenze domestiche che la vittima aveva subito, denunciando l’uomo.