Militari del Nucleo speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza hanno eseguito all’ alba di oggi cinque arresti nell’ambito di un’inchiesta su false fidejussioni per circa 700 milioni di euro rilasciate in tre anni a pubbliche amministrazioni e privati in varie regioni d’Italia. Nell’inchiesta sono coinvolte due società finanziarie. Le misure cautelari sono state disposte dal gip del Tribunale di Roma Rosalba Liso su richiesta del pm Giorgio Orano.
Agli arrestati, oltre a reati di falso, sono contestati l’esercizio abusivo di attività finanziarie, truffa aggravata, evasione fiscale, falsa comunicazioni sociali e violazione della normativa antiriciclaggio. Oltre agli arresti, sono state eseguite perquisizioni nelle sedi delle due società finanziarie e nelle abitazioni delle persone coinvolte nell’inchieste. I finanzieri del Nucleo speciale di Polizia Valutaria hanno accertato ricavi, realizzati attraverso le false fidejussioni, per un importo che supera i 4 milioni di euro.