Scoperte 54mila borse potenzialmente pericolose per la salute. Dagli accertamenti effettuati in laboratorio e’ infatti emersa, nella composizione chimica degli articoli sequestrati, la presenza di metalli pesanti quali, ad esempio, il Cadmio.
L’indagine ha avuto origine col sequestro, presso il centro storico di Venezia, di articoli di pelletteria venduti da ambulanti di nazionalita’ senegalese, i quali, a loro volta, si rifornivano presso esercizi commerciali gestiti da cinesi. Proprio all’interno di questi locali, ubicati a Mestre, i Finanzieri hanno rinvenuto 14mila articoli risultati pericolosi per la salute umana. A rifornire tali negozi, cosi’ come appurato dalle Fiamme Gialle, era una societa’ con sede a Sesto Fiorentino (FI), nel cui magazzino, di 5mila mq, erano stoccati 40mila articoli, borse ed accessori, provenienti direttamente dalla Cina.