Dodici unita’ immobiliari, nove fabbricati e tre terreni a Valmontone e in Sicilia, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Roma all’amministratore di una societa’ di autotrasporti di Artena, in esecuzione di un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Velletri, su richiesta della stessa Procura della Repubblica.
L’inchiesta giudiziaria era partita a seguito di una verifica fiscale eseguita nel 2012 dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Colleferro, da cui era emerso l’occultamento al fisco di ricavi derivanti dall’attivita’ per circa 26 milioni di euro. Dalle verifiche era emersa anche l’evasione dell’Iva per oltre 2,5 milioni di euro, essendo stata omessa, per tre anni, la presentazione della dichiarazione annuale delle imposte sui redditi, dell’Iva e dell’Irap. A causa delle irregolarita’ riscontrate nell’esame della contabilita’, i militari si erano anche avvalsi degli accertamenti sui conti correnti intestati alla societa’ e ai suoi soci, in banche e uffici postali, per ricostruire il giro d’affari dell’impresa. L’amministratore era stato denunciato all’autorita’ giudiziaria di Velletri, avendo superato le soglie di punibilita’ previste dalla normativa penale tributaria.