La Polizia di Foggia ha eseguito 9 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di furto di rame e ricettazione. Con l’esecuzione degli odierni provvedimenti si conclude una laboriosa operazione investigativa, condotta dalla Squadra Mobile di Foggia, denominata ‘Cuprum’, tesa allo smantellamento di un’organizzazione criminale composta da romeni e italiani che rubavano e ricettavano cavi di conduttori di rame di proprieta’ di Enel Distribuzione s.p.a. e di Telecom Italia s.p.a.
Le misure restrittive colpiscono soprattutto i gangli vitali dell’organizzazione ovvero i ricettatori, articolati su due livelli. A riguardo le attivita’ investigative hanno dimostrato che il furto di rame sistematicamente operato dai romeni, con grave danno per gli impianti, confluiva presso una societa’ di San Severo, sottoposta a sequestro, operante proprio nel settore del recupero del materiale ferroso, i cui legali rappresentanti si occupavano di ricevere il rame sottratto per poi ripulirlo dalla sua illecita origine al fine di reintrodurlo nel mercato. Nel corso dell’indagine, suffragata da attivita’ di polizia giudiziaria e attivita’ tecnica, sono stati sequestrati oltre 50 quintali di cavi di rame di provenienza furtiva. Ulteriori dettaglia saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terra’ alle 11 in Questura.