Oltre 40 chili di funghi porcini sono stati sequestrati ad un’azienda di Ravenna da parte del Corpo Forestale dello Stato della provincia romagnola. L’operazione era partita da Potenza: durante un’altra operazione della Forestale erano state trovate in un esercizio commerciale alcune confezioni di funghi secchi scaduti.
Le indagini si erano estese poi su tutto il territorio nazionale per ricostruire la tracciabilita’ del prodotto. Si e’ scoperto cosi’, nell’ambito dell’inchiesta passata alla procura di Ravenna, che l’azienda in questione vendeva funghi prodotti in Romania e in Macedonia ma spacciati come italiani. Il titolare della ditta e’ stato denunciato per frode: rischia duemila euro di multa e due anni di reclusione. In tutto sono stati sequestrati 40 chili di prodotti, sia nei magazzini dell’azienda sia in rivendite che si trovano in provincia di Ravenna, Bologna, Matera e Potenza.