Un noto imprenditore, amministratore e liquidatore di una trentina di aziende situate prevalentemente in provincia di Modena ma anche nel reggiano e nel parmense e nelle province di Lecco, Roma e Torino, e’ stato arrestato dai Carabinieri di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, per bancarotta fraudolenta.

L’uomo, 66 anni originario di Torino e residente a Bagnolo in Piano, e’ stato arrestato grazie ad un ‘invito trappola’ in caserma, inviatogli dai militari, in seguito alla condanna del Gip di Modena emessa nel maggio 2008 e che e’ divenuta esecutiva il 25 marzo. L’ordine di carcerazione era stato trasmesso ai Carabinieri del Comune di residenza dell’imprenditore che pero’ risultava non rintracciabile nella sua abitazione. Quando ieri mattina si e’ presentato in caserma sono scattate le manette. Il 66enne e’ ora in carcere dove dovra’ espiare 2 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta.

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