Un giovane di 29 anni, Danny Trevisan, di Este (Padova), e’ morto in un incidente di moto avvenuto oggi sulla pista dell’autodromo di Adria, in Polesine. Secondo una prima ricostruzione, nell’affrontare una curva a sinistra in sella alla propria Kawasaki da pista – una moto non ancora immatricolata – si e’ toccato con la motocicletta di un altro centauro, finendo rovinosamente a terra.
L’altro ragazzo, un 22enne di Favaro (Venezia), ha riportato leggere ferite. L’incidente, sulla cui dinamica sono al lavoro i carabinieri di Adria, e’ avvenuto in un tratto rettilinea di raccordo tra una curva ed un’altra. Secondo una prima ricostruzione il centauro piu’ giovane, alla guida di una Yamaha ‘R6’ da strada, si trovava davanti ed avrebbe segnalato l’intenzione di rallentare alzando un braccio. Per cause ancora da accertare, la Kawasaki ‘Ninja’ non e’ riuscita pero’ ad evitarla e nel tentativo si scansare la due ruote e’ finita sull’asfalto, andando addosso alla Yamaha. Trevisan e’ finito schiacciato tra le due motociclette, riportando lesioni mortali. Sulla pista e’ subito intervenuto il personale medico dell’ autodromo adriese, poi i sanitari giunti con l’elisoccorso dall’ospedale di Padova, ma per il 29enne non c’era piu’ nulla da fare. L’altro ragazzo, con contusioni in varie parti del corpo, e’ stato trasportato per accertamenti all’ospedale di Adria, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Il magistrato che si occupa dell’inchiesta, Sabrina Duo’, ha posto sotto sequestro le moto coinvolte nell’incidente. Una risposta sulla dinamica dello scontro potra’ venire anche dall’analisi che gli investigatori stanno facendo sulle immagini riprese dell’impianto interno all’autodromo.