Un operaio e’ morto nel cantiere per la costruzione di un cavalcavia autostradale a Meolo (Venezia), schiacciato dalla caduta di un carico sospeso. Ferma la condanna della Camera del Lavoro metropolitana di Venezia, secondo cui “come sempre le norme sulla sicurezza sui posti di lavoro e in primis nei cantieri edili vengono messe all’ultimo posto”.
“Sicuramente il moltiplicarsi di subappalti non favorisce la situazione anche a fronte di una crisi economica e occupazionale che tende a ‘giustificare’ la mancanza di risorse investite nella sicurezza. Siamo vicini al dolore della famiglia di questo lavoratore e porteremo avanti ulteriormente la nostra campagna di formazione e informazione sulle questioni legate alla prevenzione e alla sicurezza nei luoghi di lavoro, potenziando il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che sono previsti – di norma – in ogni luogo di lavoro”, si legge in una nota.