Ieri sera attorno alle 21, in una zona periferica di Copertino, nel Leccese, un gruppo di bambini intenti a giocare ha trovato uno strano oggetto, che si e’ poi rivelato essere una bomba da mortaio.
L’ordigno si trovava in un pozzo, nelle campagne adiacenti alle loro abitazioni, piu’ esattamente in una fossa di forma quadrata, larga un metro e mezzo e profonda solo 40 centimetri piena di materiale di risulta e acqua piovava. I ragazzini non hanno toccato l’ordigno e hanno avvertito i genitori, e questi hanno chiamato i carabinieri della locale caserma, che giunti sul posto assieme ai colleghi della compagnia di Gallipoli hanno fatto intervenire l’artificiere del comando provinciale dell’Arma di Lecce. L’ordigno, parzialmente corroso, modello “61 S.T.”, del calibro di 81 millimetri e di fabbricazione italiana, aveva un corpo in ghisa. Su ordine della Procura, la granata e’ stata rimossa, e fatta poi brillare.
