Un provvedimento restrittivo emesso a carico di sei indagati viene eseguito da agenti della squadra mobile di Foggia su disposizione del gip del tribunale di Bari. Nella misura cautelare – chiesta dalla Dda del capoluogo pugliese – vengono contestati episodi criminali compiuti nel capoluogo dauno nel 2011 e che portarono anche all’omicidio di Claudio Soccio, pregiudicato foggiano di 20 anni, ritenuto legato al clan dei Sinesi–Francavilla.
Soccio fu ucciso la sera del 13 aprile 2011 da due killer con una quindicina di colpi di arma da fuoco calibro 32 e 7,62. Fu ferito mortalmente alla spalla, ad una gamba e alla testa. Inutile risulto’ il tentativo del giovane di sfuggire all’agguato, compiuto in via Lucera, alla periferia della citta’.
