Un affiliato all’organizzazione di stampo mafioso Sacra Corona Unita, Francesco Santolla, di 59 anni di Collepasso (Lecce), sul quale c’era un mandato di cattura europeo, e’ stato estradato in Italia dall’Olanda, dove era stato arrestato il 13 gennaio scorso a Lelystad, territorio nel quale si nascondeva da anni.
E’ stato ammanettato ieri sera all’aeroporto di Fiumicino dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Lecce, in collaborazione con l’ufficio di Polizia di frontiera. Santolla, affilitato alla Scu nel clan Tornese, che opera a Monteroni di Lecce e nel nord Salento, era stato riconosciuto colpevole di associazione di tipo mafioso, omicidio aggravato in concorso, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di arma da sparo. Circa 10 anni orsono era stato condannato all’ergastolo con sentenza definitiva per l’omicidio (commesso il 12 agosto 1989 a Campi Salentina) di Ivo De Tommasi, fratello di Gianni, considerato il capo del clan di Campi Salentina, e, sulla base di quella condanna, era stato emesso nei suoi confronti un mandato di cattura europeo, richiesto dalla Procura generale presso la Corte d’appello di Lecce. L’uomo e’ stato portato nel carcere di Lecce.
