Salvatore Parolisi, unico accusato dell’omicidio della moglie, Melania Rea, comparira’ stamattina davanti al gup di Teramo Marina Tommolini che dovra’ decidere sulla richiesta della difesa del rito abbreviato oppure se giudicare il caporalmaggiore dell’esercito con il rito immediato.
L’udienza, a porte chiuse, e’ prevista per le ore 11. Il giudice dovra’ accogliere o meno la richiesta di una super-perizia sulla morte di Melania, avanzata dai legali di Parolisi, che avrebbe ucciso il 18 aprile 2011 con 35 coltellate la moglie, il cui corpo fu trovato due giorni dopo nel boschetto di Ripe di Civitella del tronto (Teramo). Parolisi, che si e’ sempre dichiarato innocente, e’ in carcere dal 20 luglio 2011. Se sara’ accolta la superperizia, Parolisi sarebbe processato con il rito abbreviato e in caso di condanna beneficerebbe di uno sconto di pena di un terzo; invece, in caso di giudizio immediato, il processo si svolgerebbe davanti alla Corte d’assise e la pena massima prevista per le imputazioni a suo carico – omicidio volontario aggravato e vilipendio di cadavere, e’ l’ergastolo. Il presidente del Tribunale, Giuseppe Spinosa, ha ribadito una sua precedente ordinanza con cui vieta l’ingresso nel palazzo di Giustizia a fotocineoperatori.