E’ giallo sulla morte di un bambino di 2 anni deceduto questa mattina nella sua abitazione alla periferia di Sant’Antioco, nel Sulcis. La madre, sporca di sangue, ha chiesto aiuto ad alcuni vicini. Sul luogo sono intervenuti il personale del 118, che non ha potuto far nulla per salvargli la vita,
assieme a carabinieri e polizia che stanno svolgendo accertamenti su come sia morto il bimbo. La madre e’ stata ricoverata in ospedale per alcune ferite sul corpo. E’ stata ferita alla testa forse a martellate. Sono stati i vicini a sentire le urla della madre ed a dare l’allarme. Secondo le prime notizie sul corpo del bimbo non sono stati trovati, per ora, segni di violenza. Si è impiccato ad un albero nelle campagne di Sant’Antioco Igor Garau, il compagno trentenne della madre del bimbo di due anni e mezzo morto questa mattina nella sua abitazione. Il corpo di Garau, che si era reso irreperibile, è stato notato da un pastore che ha dato l’allarme ai carabinieri che lo stavano ricercando. La madre del bambino resta ricoverata in ospedale per le ferite che gli sarebbero state inferte dal convivente al culmine di una lite. Non si conoscono invece ancora le cause della morte del bimbo. Gli inquirenti stavano ricercando il compagno della madre del bimbo. Non sarebbe in pericolo di vita la donna, 22 anni, ricoverata in ospedale con una ferita alla testa. La madre del bimbo morto a Sant’Antioco, Daniela Sulas, sarebbe stata colpita al termine di un litigio con il compagno trentenne. Il sostituto procuratore presso il Tribunale di Cagliari, Maria Virginia Boi, ha intanto disposto l’autopsia sul corpo del bambino. Sarà il medico legale Roberto Demontis a effettuare l’esame. Nell’appartamento al piano terra di una abitazione in via Calasetta, sono giunti anche i carabinieri del Ris di Cagliari.