La nave Blue Sky M con centinaia di migranti a bordo che ha lanciato l’sos a largo di Corfù ha cambiato rotta, puntando la prua verso le coste pugliesi. La notizia, riportata dal sito di monitoraggio marittimo Marine Traffic, è stata confermata all’ANSA da autorevoli fonti italiane. Il cargo era originariamente diretto in Croazia.
Il cargo battente bandiera moldava che oggi al largo dell’isola greca di Corfù ha lanciato un sos – carico di centinaia di clandestini – potrebbe avere problemi ai motori. Lo scrive il Telegraph online che cita una tv tedesca secondo la quale “l’allarme è stato lanciato per un’avaria ai motori e non per la presenza di uomini armati a bordo”. Skynews ha riferito inizialmente su Twitter che la nave ha lanciato un segnale di allarme per la presenza di sospetti uomini armati a bordo. Anche la televisione di Stato Nerit ha confermato la notizia della presenza di uomini armati a bordo della nave. Il sindaco di Corfù Costas Nikolouzos ha annunciato che sul cargo viaggiano immigrati siriani. Lo riferisce il sito web Zougla.gr. Fonti della polizia portuale greca hanno in precedenza confermato che un cargo con centinaia di clandestini è in difficoltà al largo dell’isola di Corfù ad ovest della Grecia. Secondo le stesse fonti si tratta del cargo Blue Sky M, battente bandiera moldava. Una fregata ed un elicottero della marina insieme a due imbarcazioni della polizia portuale greca sono state inviate nell’area. Secondo i media greci circa 400 clandestini, oltre ad un numero imprecisato di persone armate si troverebbero a bordo della nave. La polizia portuale aggiunge che al momento nella zona soffiano venti a 49 km all’ora. Il sito di informazione greca Enikos aggiunge che il cargo era diretto in Croazia.