Beni per 4 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza. I beni sono riconducibili a Gregorio Cacciola, di 63 anni, e Michelangelo Garruzzo, 54 anni, entrambi di Rosarno, arrestati il 18 ottobre scorso per estorsione con modalità mafiose ad un imprenditore della provincia di Padova.

Tra i beni sequestrati anche una società nel settore alberghiero a Motta di Livenza (Treviso); un’azienda agricola a Rosarno, un fabbricato e due automobili.

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