E’ stato risolto il problema della sepoltura dell’uomo di san Cesario di Lecce gravemente obeso (pesava 350 kg), morto per arresto cardiaco mentre aspettava, assistito dalla famiglia e dai sanitari dell’Asl, l’arrivo della gru che lo portasse fuori dall’abitazione. Il Comune costruirà un maxi loculo nella cappella di una confraternita. L’uomo, che abitava al primo piano, non poteva essere trasferito in barella perchè quella in dotazione al 118 è tarata per 300 kg.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui