L’avvocato Raffaele Pacifico, legale cesenate della famiglia di Sabrina Blotti, la donna di 45 anni uccisa ieri a Cesena da Gaetano ‘Nino’ Delle Foglie, sessantenne poi morto suicida nel Duomo di Cervia (Ravenna), ha smentito categoricamente che tra i due ci fosse stata una relazione. ”Non c’e’ mai stato il minimo rapporto sentimentale tra l’assassino e la sua vittima che l’aveva respinto continuamente.
Certo lui si era invaghito di lei, la ossessionava per telefono, sms. Ma lui non dava tregua – ha detto – e Sabrina di questa situazione, che le aveva creato notevole preoccupazione e paura, ne parlo’ anche con il marito Gianni Capobianco (maresciallo dell’aeronautica) dal quale si era separata nell’autunno scorso ma con cui era rimasta in buoni rapporti”. La frase culminante che l’aveva portata a denunciare Delle Foglie era stata: ”Visto che non puoi essere mia non sarai di nessun altro”. Infatti il 19 aprile scorso la donna aveva deciso di denunciare ai carabinieri l’uomo per stalking. ”Vogliamo anche smentire che, come invece riportato da alcuni media, Sabrina Blotti sia stata uccisa davanti alla figlia”.