Grossi petardi, fumogeni e suoni assordanti di trombette alla partenza del corteo a Roma degli operai Alcoa. In testa manifestano anche i sindaci del Sulcis mentre i lavoratori sardi, qualche centinaio, improvvisano piccole corse in gruppo per alcune decine di metri durante il corteo,

che è diretto in via Molise davanti al ministero dello Sviluppo economico. Momenti di tensione al corteo degli operai Alcoa che hanno cercato di sfondare un cordone della Polizia all’altezza del Ministero dello Sviluppo economico. Gli agenti hanno cercato di contenere l’avanzata dei manifestanti che spingevano in massa contro il cordone. Alcuni operai hanno lanciato diverse bombe carta verso le forze dell’ordine e i blindati. Già precedentemente i manifestanti avevano provato a ‘sfidare’ altri sbarramenti lungo la strada del corteo. Un mezzo della guardia di finanza è stato danneggiato durante i momenti di tensione. Quando i manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine ci sono stati lanci sassi e carta contro agenti e mezzo. Probabilmente una bomba carta è esplosa vicino al mezzo danneggiandolo, seppur non gravemente. Un manifestante che partecipava al corteo dell’Alcoa è rimasto ferito per evitare una bomba carta che stava per esplodere. Il manifestante è caduto in terra ed è stato soccorso dagli agenti di polizia. Poi è stato trasportato in ospedale. L’incidente è avvenuto nei pressi del ministero dello Sviluppo economico dove continuano a udirsi esplosioni di bombe carta. Una di queste è stata lanciata oltre la cancellata del ministero ma non è esplosa. Il corteo ha raggiunto via Molise, dove si trova il ministro dello Sviluppo economico e dove alle 12 è previsto un incontro da parte di una delegazione. In attesa dell’esito dell’incontro tra la delegazione e i rappresentanti del governo, i manifestanti dell’Alcoa hanno disposto davanti all’entrata del dicastero delle mini lamine di alluminio, ovvero dei campioncini sulle quali vengono effettuate le analisi per capirne la composizioni. L’insolito tappeto di alluminio si trova davanti all’entrata del ministero di via Molise presidiata da un cordone di agenti in tenuta anti sommossa. Ogni tanto si sentono esplosioni di petardi e bombe carta. Mentre a Roma si svolge la manifestazione dei lavoratori dello stabilimento Alcoa, a Portovesme davanti alla fabbrica si sono radunati gli operai in un piccolo presidio. In occasione della manifestazione di Roma e delle 24 ore di sciopero proclamate dai sindacati i lavoratori rimasti in Sardegna hanno deciso di aspettare le notizie sul vertice romano in un sit in davanti all’ingresso della fabbrica.

 

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