Continua a Palermo l’azione di contrasto dei carabinieri al mercato degli stupefacenti. I militari, in due distinte operazioni, hanno arrestato due persone con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Nel primo caso a finire in manette è stato un uomo di 34 anni che in casa aveva 8 grammi di marijuana, 12 grammi di hashish, un bilancino di precisione, e del materiale per il taglio dello stupefacente. I carabinieri hanno accertato che il 34enne aveva anche manomesso il contatore dell’Enel che alimentava l’impianto elettrico della propria abitazione e per questo è stato accusato anche di furto di energia elettrica. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere dell’Ucciardone. Il secondo caso, invece, ha visto i carabinieri arrestare per cessione e spaccio di sostanze stupefacente un 25enne palermitano. Durante la perquisizione i militari hanno recuperato 13 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e la somma contante di 370 euro, provento dello spaccio. L’arrestato è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare.