Oggi pomeriggio papa Francesco visiterà, in forma privata gli scavi della necropoli vaticana situata sotto la basilica di San Pietro e sosterà in preghiera presso la tomba di San Pietro. Lo comunica la sala stampa vaticana. Nel corso della visita, il Papa sarà accompagnato dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro e suo vicario per la Città del Vaticano. “Esprimere nella vita il sacramento che abbiamo ricevuto”.
E’ l’esortazione di papa Francesco alla recita del Regina Caeli. “Cristo ha vinto il male in modo pieno e definitivo, ma spetta a noi, agli uomini di ogni tempo, accogliere questa vittoria nella nostra vita e nelle realtà concrete della storia e della società”, ha detto il Papa. “Sì, il Battesimo che ci fa figli di Dio, l’Eucaristia che ci unisce a Cristo, devono diventare vita, tradursi cioé in atteggiamenti, comportamenti, gesti, scelte”, ha aggiunto.
“La grazia contenuta nei Sacramenti pasquali è un potenziale di rinnovamento enorme per l’esistenza personale, per la vita delle famiglie, per le relazioni sociali – ha detto Bergoglio – ma tutto passa attraverso il cuore umano: se io mi lascio raggiungere dalla grazia di Cristo risorto, se le permetto di cambiarmi in quel mio aspetto che non è buono, che può far male a me e agli altri, io permetto alla vittoria di Cristo di affermarsi nella mia vita, di allargare la sua azione benefica”, ha aggiunto.
“Il Mistero pasquale possa operare profondamente in noi e in questo nostro tempo, perché l’odio lasci il posto all’amore, la menzogna alla verità, la vendetta al perdono, la tristezza alla gioia – ha detto ancora papa Francesco – che la forza della Risurrezione di Cristo possa raggiungere ogni persona – specialmente chi soffre – e tutte le situazioni più bisognose di fiducia e di speranza”, ha aggiunto il Pontefice. “Buona Pasqua a tutti e buon pranzo!”. Così, con il suo consueto tono familiare, papa Francesco ha salutato i fedeli di Piazza San Pietro al termine del Regina Caeli.