I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma hanno arrestato A.D., romano di 46 anni, per violenza sessuale su minori, atti sessuali con minorenni e induzione alla prostituzione minorile, reati commessi in un arco temporale compreso tra il 2007 ed il 2012. Lo rende noto un comunicato dell’arma del Lazio.
“L’uomo, di professione assicuratore, svolgeva anche l’attivita’ di allenatore di una squadra maschile di basket presso un circolo sportivo in un quartiere periferico nella zona Est di Roma, composta da minori dell’eta’ compresa tra i 12 e i 15 anni, sfruttando tale ruolo per circuirne alcuni e indurli al compimento di atti sessuali -scrivono i carabinieri-. L’indagato era solito instaurare con loro un rapporto confidenziale paritario, ricorrendo anche a Facebook ove le vittime venivano coinvolte progressivamente in discussioni a sfondo sessuale sempre piu’ spinte, culminanti in espliciti tentativi di approccio sessuale, caratterizzati da un equivoco atteggiamento scherzoso e goliardico”. Le indagini sono state avviate proprio grazie alla denuncia di alcuni genitori delle vittime i quali, insospettiti dagli atteggiamenti troppo confidenziali di A.D. verso i loro figli, avevano controllato i computer di casa, trovando delle conversazioni di Facebook particolarmente spinte tra i minori e l’indagato. Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di far luce anche su altri abusi, sistematicamente reiterati dall’indagato per diversi anni, nei confronti di alcuni giovani frequentatori di un campeggio nei pressi del lago di Bracciano, dove l’indagato andava a trascorrere le vacanze estive. Sei i minori, tutti maschi, individuati quali vittime. Le indagini comunque proseguono, visto che l’indagato aveva creato una vasta rete di contatti telematici. L’uomo si trova ora nel carcere di Regina Coeli.