I carabinieri della Stazione di Cave hanno arrestato M.M., un italiano di 69 anni, pensionato, originario della provincia di Salerno, ma da tempo residente a Cave, con l’accusa di atti persecutori commessi nei confronti di una giovane commessa di un supermercato del luogo.

La donna, da alcuni mesi, era esposta a continue attenzione da parte dell’uomo che, presentandosi quasi quotidianamente sul posto di lavoro o con appostamenti per strada, l’importunava assiduamente con atteggiamenti insistenti e allusivi, fino a volte alla ricerca del contatto fisico, che con il tempo avevano fatto si che la donna vivesse in un continuo stato di paura e ansia. Esasperata e infastidita dalla situazione, la commessa si e’ decisa nei giorni scorsi a porre fine alle continue vessazioni, denunciando tutto ai carabinieri di Cave, soprattutto dopo aver notato l’uomo in atteggiamento equivoco, all’interno di una autovettura e rinvenendo poco dopo, all’uscita da lavoro, un preservativo usato appoggiato sulla maniglia della portiera della sua autovettura. Ieri, quando per l’ennesima volta lo stalker si e’ presentato nel supermercato di Cave dove lavora la donna, per importunarla nuovamente, ha trovato ad attenderlo i carabinieri che lo hanno arrestato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui