Tafferugli con tre feriti davanti Montecitorio, con diversi lanci di petardi e bombe carta e una carica di alleggerimento della polizia. E’ da questa mattina che un folto gruppo di pescatori pugliesi protestano davanti l’ingresso principale della Camera contro il caro gasolio, tenuti a distanza di sicurezza dalle transenne e dalle forze dell’ordine. Da alcuni minuti, dopo l’esplosione di alcuni petardi e bombe carta, la polizia in tenuta antisommossa ha effettuato una carica di alleggerimento.
Durante la carica di alleggerimento della polizia un uomo e’ caduto ed e’ rimasto ferito alla testa, ma non sembra essere in gravi condizioni. Un altro ha subito una frattura alla mano. Un terzo e’ stato caricato su una barella dopo che era crollato a terra accusando dolore al torace, a una gamba e alle spalle. I manifestanti sfogano la loro rabbia contro la polizia: “assassini, assassini”, gridano all’indirizzo degli agenti. La carica di alleggerimento ha portato ad arretrare il presidio, ma ha esacerbato anche gli animi: “adesso facciamo una guerra”, gridano minacciosi alle forze dell’ordine.