Tre cittadini romeni di 22 anni, due uomini e una donna, sono stati arrestati dai carabinieri a Partanna, in provincia di Trapani, con l’accusa di aver ridotto in fin di vita un anziano per rapinarlo.
I tre romeni, in preda ai fumi dell’alcool, dopo aver attirato l’anziano nell’abitazione di uno di loro, lo hanno rinchiuso all’interno di una stanza e lo hanno picchiato con brutale violenza, sferrandogli calci e pugni, minacciandolo con una scimitarra di tipo artigianale e due coltelli a serramanico. Dopo averlo riaccompagnato a casa lo hanno abbandonato sottraendogli denaro pari a circa mille euro, nonchè una moto-sega a scoppio. Ritornati a casa si sono messi tranquillamente a dormire, venendo svegliati all’alba dai carabinieri. All’interno dell’abitazione i militari hanno rinvenuto ancora il sangue della vittima, le armi da taglio e la refurtiva. I due uomini sono stati rinchiusi nel carcere di Marsala, e la donna, invece, nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare. I tre sono accusati di tentato omicidio, rapina aggravata e lesioni personali in concorso. L’anziano è attualmente ricoverato in gravi condizioni nel reparto “Trauma Centers” dell’Ospedale Villa Sofia di Palermo a causa delle numerose ferite riportate e di una sospetta emorragia celebrale.