Sorpreso a fare pipì in strada, si è preoccupato per la sua futura carriera, un sogno in magistratura che una denuncia potrebbe mettere in discussione.
Lo ha detto alla polizia uno studente, una delle 14 persone – tra cui una ragazza ventenne – alle quali nell’arco di una sola serata è stato contestato il reato di atti contrari alla pubblica decenza, nell’ambito dei controlli nella zona universitaria di Bologna. Due sono stati inoltre denunciati per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.