Una donna magistrato, che svolge le funzioni di pm a Torino, è stata violentata dall’ex compagno che non accettava la fine della loro relazione e che per mesi l’ha anche perseguitata con appostamenti, messaggi, minacce e insulti.
Per l’uomo, accusato di violenza sessuale e stalking, è in corso da alcune settimane un processo a Milano, sede competente per i reati che vedono imputati o parti lese ‘toghe’ torinesi. Gli inquirenti hanno applicato all’imputato le nuove norme ‘anti-femminicidio’.