Il corpo senza vita di un turista tedesco di 71 anni non rientrato ieri da un’escursione sulla ferrata Ettore Bovero al Col Rosa’, nel gruppo delle Tofane, e’ stato individuato questa mattina in una fessura della roccia. L’uomo era in vacanza con la moglie in Val Badia e ieri era partito da solo dal camping Olimpia di Fiames per un’escursione.
Dopo una lunga attesa il gestore del campeggio ha allertato il Soccorso alpino di Cortina, poco prima delle 20. Secondo il racconto della moglie, che era rimasta a Cortina, l’uomo aveva gia’ percorso la stessa ferrata due anni fa ma stavolta non aveva ne’ il cellulare ne’ la pila con se’. I soccorritori si sono divisi in squadre, una ha risalito la ferrata fino in vetta, un’altra ha raggiunto il Col Rosa’ dal sentiero solitamente utilizzato per il rientro, altri hanno controllato le strade sottostanti. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte. Questa mattina e’ decollato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che non ha potuto sorvolare l’area per la nebbia, ma e’ riuscito a trasportare le squadre in vetta non appena si e’ aperto un varco. Uno dei soccorritori, raggiunto un sentiero sotto passo Posporcora, ha individuato con il cannocchiale il corpo dell’uomo in una fessura tra le rocce, una trentina di metri sotto l’attacco della ferrata. Poiche’ la scarsa visibilita’ ha continuato a impedire l’intervento dell’eliambulanza, la salma, ottenuto il nulla osta per la rimozione dalla magistratura, e’ stata recuperata dalle squadre. che l’hanno calata fino al sentiero sottostante, portata alla jeep e da li’ al carro funebre diretto alla camera mortuaria di Cortina. Da una prima ricostruzione, l’uomo, che ha perso la vita precipitando per una trentina di metri, potrebbe essere scivolato dopo aver completato il rientro in discesa della ferrata. Questa mattina era presente anche la Guardia di finanza.