Un gruppo di prostitute africane stazionava davanti un call center di Crotone e disturbava i lavoratori, con comportamenti spesso aggressivi.
È la situazione che, su richiesta dei circa 300 dipendenti dello stesso call center, ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri i quali hanno identificato i proprietari degli immobili dati in fitto alle prostitute ed elevato nei loro confronti sanzioni amministrative per la mancata comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza.