Inducevano e sfruttavano la prostituzione di una donna affetta da minorazione psichica e gravemente malata: due italiani sono stati arrestati in flagranza dalla Squadra Mobile della Questura di Bologna.
Le indagini sono partite da una segnalazione urgente di situazione a rischio relativa a una persona inabilitata, inoltrata alla Procura della Repubblica di Bologna dalla responsabile di una struttura socio-sanitaria per disabili adulti del capoluogo emiliano. L’arresto, eseguito al termine di alcuni servizi di osservazione, controllo e pedinamenti anche notturni, e’ stato reso necessario pure dal timore che la vittima, anch’essa italiana, potesse trovarsi in serio pericolo di vita, poiche’ era scomparsa da due giorni dalla struttura dov’era in cura.