Torna la violenza politica in uno dei quartieri “bene” della capitale. Un gruppo di giovani di sinistra partecipanti a una festa nel parco di Aguzzano, a Talenti, ha denunciato di essere stato aggredito la notte scorsa con caschi e bastoni da una ventina di neofascisti: alcune delle vittime sono state costrette a far ricorso alle cure del pronto soccorso.
Immediata la presa di distanza di CasaPound e Blocco Studentesco, i cui militanti secondo alcuni testimoni avrebbero preso parte al raid. Siamo “totalmente estranei” all’episodio, puntualizzano loro, “chi vuole tirarci in mezzo a queste vicende lo fa con il solo intento di gettare discredito sul nostro movimento e tentare di negarci l’agibilita’ politica in un anno, quello delle elezioni amministrative, di vitale importanza per la politica della citta’ di Roma”. “La citta’ di Roma, medaglia d’oro alla resistenza, e’ ridotta a teatro di caroselli di squadracce fasciste che vogliono solo impedire, ad ogni costo, il civile confronto democratico di chi con il proprio impegno vuol cambiare questa Roma”, attacca il segretario del Psi romano Atlantide Di Tommaso: “un segnale molto pericoloso che tutte le forze democratiche non devono sottovalutare”. Per Luigi Nieri, capogruppo di Sel nel Consiglio regionale del Lazio, “l’ennesimo episodio di violenza politica conferma che movimenti come CasaPound e altri riconducibili alla galassia dell’estrema destra rappresentano una minaccia per questa citta’ e per la normale convivenza democratica. Ci chiediamo cosa altro bisogna attendere prima di intervenire con iniziative concrete di contrasto a queste realta’, che si pongono il solo obiettivo di seminare odio e intolleranza”. Anche Marco Miccoli, segretario del Pd Roma e Paolo Marchionne, capogruppo del IV Municipio (quello che comprende l’area dell’aggressione) definiscono “l’aggressione squadrista” di questa notte come “l’ennesimo atto di violenza gratuita cui siamo costretti ad assistere. E’ intollerabile che gruppi organizzati con mazze e catene vogliano tentare di ristabilire limiti invalicabili nei quartieri della citta’, arrivando a picchiare dei ragazzi riuniti per una festa, come accadeva negli anni ’70 e ’80”. “Sara’ piu’ facile liberarsi di Alemanno che delle nefaste conseguenze dei suoi anni di governo, i piu’ bui della storia di Roma capitale”, rincara la dose il segretario romano dell’Idv, Roberto Solda’, mentre l’ Associazione nazionale partigiani d’Italia “esprime tutta la sua solidarieta’ ai ragazzi aggrediti nel parco di Aguzzano ed alle loro famiglie, e richiama le istituzioni e l’amministrazione capitolina a fare di piu’ per prevenire, sul piano della sicurezza pubblica e su quello culturale, le violenze squadriste”. “Roma non e’ disposta a tollerare alcuna forma di violenza o prevaricazione, di qualunque matrice e di qualunque natura essa sia”, sottolinea il delegato del sindaco per le politiche della sicurezza, Giorgio Ciardi. “La condanna dei fatti di parco Aguzzano e’ ferma e insindacabile da parte di questa amministrazione” ma “spiace che la sinistra ancora una volta abbia dato luogo alla solita strumentalizzazione di parte su un fatto la cui dinamica non e’ ancora del tutto chiarita e sulla quale attendiamo gli sviluppi delle indagini da parte dell’autorita’ giudiziaria”.