I carabinieri della stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un 37enne originario di Valmontone, gia’ conosciuto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. L’uomo e’ accusato di aver messo a segno una rapina ai danni di una farmacia di via Tiburtina il 1 settembre scorso.
L’autorita’ giudiziaria ha emesso il provvedimento concordando con gli elementi probatori raccolti nel corso delle indagini condotte dai militari: secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, il 37enne fece irruzione nell’esercizio commerciale poco prima dell’orario di chiusura e, simulando di avere una pistola sotto la camicia, si fece consegnare dal titolare l’incasso della giornata, circa 2.300 euro, riuscendo a dileguarsi. Il vizietto della rapina, pero’, e’ risultato fatale per l’uomo che, solo qualche giorno prima, fu arrestato sempre dagli stessi carabinieri per aver messo a segno un’altra rapina per cui fu sottoposto all’obbligo della firma quotidiano. A incastrarlo, oltre a agli accertamenti tecnici, i carabinieri che lo stesso giorno della rapina lo accolsero in caserma per farlo ottemperare agli obblighi cui il 37enne era sottoposto. Raccolta la denuncia del farmacista, i carabinieri hanno accertato, che l’uomo, dopo essere uscito dalla caserma mise a segno la rapina. I militari lo hanno atteso al varco e ripresentatosi per la firma, lo hanno arrestato e si trova ora a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.