Poche ore di serrate indagini e l’ingenuita’ dei rapinatori sono bastate ai Carabinieri per assicurare alla giustizia tre ragazzi che per pura noia si sono improvvisati banditi. I carabinieri della stazione Roma Cecchignola hanno arrestato tre giovanissimi romani, un 19enne e due 17enni, tutti incensurati, provenienti da buone famiglie, che non hanno di certo problemi economici, con l’accusa di rapina in concorso ai danni di una farmacia nei pressi dell’Ardeatina.
La scorsa sera verso l’ora di chiusura il maggiorenne e uno dei due minorenni si sono presentati armati rispettivamente di pistola, risultata poi giocattolo, e coltello, con i volti travisati all’interno della farmacia di via Andrea Millevoi, facendosi consegnare l’incasso giornaliero circa mille euro. Sono poi fuggiti a bordo di uno scooter, risultato di proprieta’ di uno dei loro genitori. A poca distanza hanno incontrato l’altro minorenne a cui hanno consegnato lo scooter e la refurtiva dileguandosi a bordo dell’auto del 19enne. Pensavano di averla fatta franca ma grazie alle indicazioni fornite da alcuni testimoni in breve tempo i militari sono riusciti a bloccarli. Verso le 21 in circonvallazione Nomentana una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Parioli, attivata dalla centrale Operativa del Comando Provinciale, ha intercettato i due a bordo dell’auto del 19enne, mentre l’altro minorenne e’ stato raggiunto presso la propria abitazione, nei pressi dei Prati Fiscali, dai militari della Stazione Roma Cecchignola. I carabinieri a seguito delle perquisizioni personali e domiciliari sono riusciti a rinvenire l’intera refurtiva, le armi e i vestiti utilizzati per compiere la rapina mentre lo scooter e l’auto utilizzati per la fuga sono stati sequestrati. Dopo l’arresto su disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria il 19enne e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione mentre i due minorenni sono stati affidati alle rispettive famiglie con l’obbligo della permanenza in casa, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.