Seguono una ”pista ben precisa” i carabinieri che stanno battendo il territorio della provincia di Pisa alla ricerca del corpo di Roberta Ragusa, la 45enne di Gello di San Giuliano Terme (Pisa) scomparsa dalla sua abitazione nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi.
E’ quanto spiegano fonti investigative che sottolineano come le perlustrazioni del territorio iniziate domenica scorsa si concentrano in aree ben precise, individuate a seguito delle risultanze delle indagini. Le ricerche sono in corso anche oggi, condotte da decine di militari. Gli inquirenti sono convinti che Roberta sia morta, e non che si sia allontanata volontariamente, e vogliono almeno recuperare il cadavere. Parallelamente, vengono visionate le immagini delle telecamere di sorveglianza situate nei pressi della scuola guida di Pietra Ligure (Savona), dove una donna ha detto di aver visto entrare la Ragusa lo scorso 27 aprile. Al momento l’unico indagato per la scomparsa di Roberta e’ il marito Antonio Logli, accusato di omicidio volontario, ma a suo carico non sono emerse finora prove significative.
