E’ al termine di una attenta indagine che gli agenti della squadra investigativa del Commissariato Prenestino di Roma, diretto da Mauro Fabozzi, hanno proceduto al fermo di quattro cittadini moldavi, tre uomini e una donna , responsabili a vario titolo dei reati di ricettazione, riciclaggio, porto e detenzione di arma comune da sparo rubata e falso in documenti di identita’.
Inoltre sono state denunciate anche altre due persone. In particolare nel mese di dicembre 2012, gli investigatori sono riusciti ad individuare, tra i vari presenti, un box in via Collatina dove, come segnalato da alcuni cittadini, avvenivano ”movimenti strani”. Gli agenti, nel corso dell’attivita’ di indagine, hanno accertato che quel locale in effetti altro non era che un deposito clandestino di motocicli e parti di essi, tutti provento di furto. Non e’ stato semplice identificare gli effettivi utilizzatori di quel box, poiche’ gli occupanti in previsione di controlli da parte delle forze dell’ordine, si erano organizzati nella creazione di false identita’. Il proprietario delle mura del box-deposito, l’aveva regolarmente concesso in locazione ad una donna ucraina che, nella circostanza aveva esibito una carta di identita’ italiana intestata a tale D.J., con sopra trascritta una falsa residenza presso il Comune di Aprilia ad un indirizzo inesistente.