Una donna nigeriana di 22 anni e’ stata soccorsa al Policlinico Casilino a Roma dopo essere arrivata dalle vicinanze di un campo nomadi con un feto morto chiuso in una busta plastica.
La donna e’ stata ricoverata per le cure e denunciata per procurato aborto. Il feto e’ stato affidato a medicina legale. Sono in corso accertamenti.