Stavano rubando 570 chili di treccia di rame dalle pompe idrovore di una societa’ di Fiumicino che lavora anche per l’aeroporto quando sono stati arrestati dagli agenti della polizia ferroviaria: cinque romeni sono stati colti in flagrante due notti fa.
Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria, impegnata sul fenomeno dei furti di rame, sono intervenuti nei locali della ‘M.P. Elettromeccanica’, in via Portuense. L’impianto – si legge in un comunicato del Compartimento Polfer del Lazio – garantisce l’aspirazione delle acque reflue impedendo l’allagamento del vicino centro commerciale Parco Leonardo e delle piste e del parcheggio aeromobili dell’aeroporto. Gli agenti hanno notato un’automobile che faceva manovre sospette e l’hanno seguita. Alla prima si sono in seguito unite altre due macchine e tutte assieme si sono dirette verso il capannone industriale in una zona agricola. Qui i cinque romeni hanno iniziato a caricare il rame e a portarlo via, ma sono stati intercettati dalla Polfer, che ha arrestato i primi due. Gli altri tre sono stati catturati la mattina successiva mentre a piedi cercavano di fuggire dopo essersi sparpagliati nella zona. Gli uomini della polizia ferroviaria sono stati coadiuvati da agenti della questura di Roma e della Polaria di Fiumicino. A seguito del furto – viene sottolineato – l’impianto di aspirazione delle acque reflue avrebbe potuto funzionare al di sotto del 30 per cento della sua potenzialita’, con gravi disagi per l’aeroporto e per il centro commerciale.