Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Loretta Rossati, la ventiduenne scomparsa nel dicembre 1978. A 35 anni di distanza, l’esame del Dna ha accertato che e’ suo il cadavere carbonizzato rinvenuto nel gennaio 1979 ad Ausburg, in Germania, dove si era recata poche settimane prima.
La procura di Torino, che coordinava le indagini della squadra mobile, ha iscritto una persona nel registro degli indagati per omicidio volontario.