Una lunga scia di sangue ha caratterizzato queste giornate di festa, nelle quali hanno perso la vita, a causa di incidenti stradali, ben 19 persone e molte altre sono rimaste ferite, alcune in modo grave. Solo la notte scorsa, all’1,30, quattro giovani, tre donne di 28, 26 e 23 anni e un uomo di 20 anni, tutti di origine nigeriana, sono morti in un incidente avvenuto a Codemondo (Reggio Emilia) in uno scontro che ha coinvolto due auto e un pullman.
Ferite e ricoverate in ospedale altre 7 persone, nessuna in pericolo di vita. Le vittime viaggiavano a bordo di una Peugeot che si è scontrata con il pullman sul quale si trovava un gruppo di ragazzi di Traversetolo (Parma) che lo aveva utilizzato per trascorrere la serata al ‘Sali & Tabacchi’, un locale di Reggio Emilia dove si balla e si beve. In condizioni gravi sono il conducente del bus, una donna che guidava l’altra auto coinvolta, una Fiat Panda, e l’unico sopravvissuto dei nigeriani, il conducente della Peugeot che si è schiantata contro il pullman. Quest’ultimo, un ventenne nigeriano, è stato arrestato per omicidio plurimo colposo e per guida senza patente dalla polizia municipale ed ora è piantonato in ospedale. Non ha voluto sottoporsi all’alcoltest. Sull’auto viaggiava anche una sesta persona, una ragazza nigeriana ventenne, ora ricoverata all’ ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Secondo la ricostruzione della polizia municipale, la Peugeot avrebbe sorpassato la Fiat Panda sulla provinciale che collega Reggio a Cavriago, nei pressi di Codemondo, e alla fine del sorpasso non sarebbe rientrata sulla corsia di destra, andando a finire contro il pullman diretto verso Reggio. Solo tra la vigilia e il Natale sono state 14 le vittime di incidenti stradali. Il più grave è avvenuto alle porte di Campobasso: in uno scontro frontale è morta un’intera famiglia composta da padre (40 anni), madre (33) e la figlia di sei anni. I funerali si svolgeranno domani. L’impatto sarebbe stato provocato dall’invasione di corsia di un trentenne che è stato denunciato per omicidio colposo plurimo. L’uomo, che è rimasto ferito, è risultato positivo all’alcoltest anche se con un tasso di poco superiore al consentito. Nel leccese sono state quattro le vittime di due distinti incidenti avvenuti in questi giorni. Vicino a Corigliano d’Otranto, in uno scontro frontale, sono deceduti due anziani coniugi di 85 e 81 anni. Tra Giuggianello e Minervino di Lecce hanno invece perso la vita due giovani, di 20 e 21 anni, che erano a bordo di una Jaguar schiantatasi contro un albero dopo aver centrato un muretto ed essersi ribaltata. Un loro coetaneo è rimasto gravemente ferito. Nella notte di Natale due fratelli di 19 e 21 anni sono morti schiantandosi con la loro auto contro il muro di una casa sulla statale 45 a La Verza (Piacenza), a poca distanza dalla loro abitazione dove stavano rientrando. Ieri un automobilista di 80 anni è morto nel territorio di Zola Predosa (Bologna) dopo che la vettura su cui viaggiava si é scontrata con un mezzo pesante nei pressi dello svincolo per l’immissione sull’asse attrezzato che porta a Bologna. Ancora la vigilia di Natale un automobilista alla guida di un furgone sull’autostrada Milano-Venezia – tra i caselli di Soave e Montebello Vicentino, all’altezza di San Bonifacio (Verona) – ha investito ed ucciso il conducente di un autocarro, Severino Zenegaglia di 62 anni, che era stato sbalzato fuori dal suo mezzo durante un incidente. Nella serata della vigilia di Natale un uomo di 37 anni è morto dopo che l’auto sulla quale viaggiava è stata coinvolta in un tamponamento a catena sulla via Ostiense, a Roma. Ad Olmedo (Sassari) è morto un automobilista, Antonio Catta, di 55 anni. Secondo i primi accertamenti avrebbe perso il controllo dell’auto andando ad urtare violentemente sulla barriera metallica ed è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. Ed è agli arresti domiciliari per omissione di soccorso, la ragazza anconetana di 23 anni che ieri ha travolto e ucciso con l’auto un uomo di 79 anni, Alfio Frontalini, a Numana (Ancona). Subito dopo l’incidente la giovane aveva abbandonato la sua Mini Cooper con tre amiche a bordo, e si era allontanata a piedi, senza dare spiegazioni alle compagne, rimaste illese. Poche ore dopo, accompagnata dal padre, si è presentata presso la Caserma dei carabinieri di Ancona. Infine un incidente mortale è avvenuto la scorsa sera a Palermo a causa dello scontro tra due moto. A perdere la vita è stato Salvatore Vaccaro, di 41 anni. L’unica buona notizia arriva dalla nascita, alla trentaduesima settimana di gravidanza, di un bimbo nato con un parto cesareo in emergenza al pronto soccorso di Careggi, questo pomeriggio: la mamma, di origine cinese, è arrivata in ospedale per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto a Firenze e i medici hanno ritenuto opportuno far nascere il bambino.