La Guardia di finanza ha scoperto a Mammola una coltivazione di marijuana composta da 250 piante pronte per essere raccolte. La coltivazione, occultata da un fitto canneto, era dotata di un impianto di irrigazione che ha consentito alle piante, particolarmente rigogliose, di raggiungere i 2-3 metri di altezza.
I finanzieri, su disposizione della Procura di Locri, hanno estirpato e distrutto le 250 piante. Avviate le indagini per identificare i responsabili.